E’ un argomento un po’ particolare questo che tratteremo, scritto in un momento particolarmente delicato per il mondo intero. Le regole di comportamento in casi di emergenza sanitaria variano da nazione a nazione e per ciascuna nazione, a seconda della situazione, mutano di giorno in giorno.
Proverò quindi ad approcciare una situazione di per sé già difficile da gestire cercando di vederla con gli occhi della speranza. La speranza che queste precauzioni, al momento in cui scrivo obbligatorie e necessarie per salvaguardare al massimo la salute delle persone, presto possano essere solo un ricordo. Da non archiviare. Per ricordarci sempre, in tempi migliori, di come se ne è usciti e di quanto si sarà fortunati a doverne fare a meno.
In questo articolo cercherò semplicemente di fornire delle idee gradevoli -e spero utili- per rendere più facile invitare, e soprattutto accettare inviti, in un momento di emergenza sanitaria. Naturalmente sempre che le direttive governative, ciascuna per il proprio Paese, permettano di riunirsi. Anche se con pochi invitati.
La prima regola da seguire è di organizzare l’evento non al chiuso. Minori possibilità di contagio e maggiori possibilità di mantenere le distanza tra gli invitati.
Molto utile sarà ricordare agli invitati l’utilizzo rigoroso della mascherina. Potrete sistemare all’ingresso del luogo dove si terrà il rinfresco un cartellone con disegnata la sagoma di una mascherina e la richiesta di indossarla.
Come remind per gli invitati sarà utile sistemare dei cartelli in punti strategici: sui tavolini di appoggio, nelle powder rooms per le signore, nei bagni e ogni angolo facilmente visibile.
Due cartelli di richiesta di indossare mascherine resi più lievi dal decoro floreale. In questo modo si alleggerirà l’atmosfera e l’obbligo di indossarle risulterà meno pesante.
In ugual modo saranno utili dei cartelli per ricordare le distanze da mantenere. Sistemateli su dei cavalletti decorati con fiori. Daranno l’effetto di un cartello di benvenuto, soprattutto se scritti con gentile ironia.
A destra, dei cartelli sistemati su dei cavalletti più semplici e piccoli saranno sistemati in più angoli. Presenti, per ricordare agli ospiti l’obbligo di distanziarsi, senza essere invasivi.
Per arginare il rischio di spargere batteri e virus sistemate all’ingresso e in vari punti di incontro degli “Angoli Sanificazione“, decorandoli con fiori per ricordarci che siamo sempre ad un evento di festa.
Per qualunque esigenza, per proteggere la salute di ciascun presente, ecco presentare al pronto utilizzo mascherine e sanificante, garbatamente sistemati su un tavolino. Fiori SEMPRE. Nota gentile, profumata e leggera.
Cerchiamo di dare, seppur con i limiti oggettivi della situazione, le stesse cure e attenzioni ai nostri ospiti, qualunque ne sia il numero permesso. Allora perché non personalizzare proprio ciò che è assolutamente indispensabile in questo momento, cioè sanificante da utilizzare in ogni angolo e mascherine da regalare all’ingresso, per una nota di romanticismo?
Due modi gradevoli per accettare col sorriso l’inevitabile distanziamento. Le mascherine saranno fornite di filtro, pronte all’uso.
Soprattutto gli sposi potranno indossare delle mascherine in sintonia con il loro abito. L’importante è che siano funzionali e non solamente estetiche.
Infine un pensiero utile da regalare in abbondanza a fine giornata: Bottigline di sanificante personalizzate con il nome degli sposi e un decoro romantico.