Questo blog nasce dalla mia grande passione per gli allestimenti e le tavole creative. Ho sempre pensato che una tavola ben apparecchiata arricchisca lo spirito e l’umore. Per questo cerco di proporre in ogni articolo, sperando di riuscirci, delle idee sempre nuove e stimolanti per creare allestimenti che rispecchino la personalità e il gusto di chi mi segue.
Ci sono tavole ben apparecchiate nel quotidiano, eleganti per degli inviti o delle occasioni importanti, inusuali, creative. Tutto questo dipenderà dall’ambiente e dall’apparato di cui si dispone e anche, naturalmente, dal gusto e dalla creatività personale nel combinare gli elementi.
Ci sono poi gli apparati di gala, allestimenti da sogno per occasioni davvero importantissime e alla portata di pochi, selezionatissimi invitati. Possono essere occasioni private, in castelli, palazzi o residenze, per un compleanno, un matrimonio o una ricorrenza particolare.
Più spesso possiamo avere dei banchetti di Stato, organizzati in occasione di visite ufficiali di Reali o Presidenti a seconda che i paesi siano in regime di Monarchia o di Repubblica.
Nella foto, scattata al Castello di Windsor, (una delle residenze ufficiali della Regina Elisabetta II del Regno Unito) l’incredibile servizio da tavola appartenuto alla Regina Vittoria e creato appositamente dal gioielliere della Corona Inglese Garrard & Co nel 1862. Questa ditta fu fondata nel 1735 e nell’arco di tempo tra il 1843 e il 2007 è stata Gioielliere della Corona Inglese. Ph via
Troverete in questo articolo gli apparati di gala delle corti europee e le apparecchiature per le cene di Stato. Allestimenti magnifici che per la loro unicità e ricchezza ci permetteranno di sognare sbirciando dietro le quinte della preparazione..
REGNO UNITO
Iniziamo dalla Sala per Banchetti per eccellenza, la Grande Sala da Ballo di Buckingham Palace. E’ la sala più grande del Palazzo e fu la prima ad avere l’illuminazione elettrica. Buckingham Palace fu costruito come residenza londinese del Duca di Buckingham nel 1703 (Buckingham House) e divenne residenza dei Reali inglesi nel 1761 sotto Giorgio III che acquistò il palazzo per sua moglie Carlotta di Meclemburgo.
Prima di ogni ricevimento ufficiale fervono i preparativi, scanditi con precisione e tempi militareschi. Grandissima attenzione per ogni particolare, nulla è lasciato al caso: i valletti e gli addetti all’allestimento misurano al millimetro la distanza tra i commensali, mettendo grande cura alla disposizione e all’allineamento di ogni elemento del posto tavola individuale.
Composizioni floreali con peonie, rose, viburni e violacciocche sono sistemate con cura su preziose alzate dorate per il banchetto ufficiale in onore del Presidente Trump e della First Lady Melania.
Se siete curiosi di sapere cosa è stato servito durante questo banchetto ufficiale ecco il Menu della serata, scelto come sempre personalmente dalla regina, su proposte dello Chef di Corte.
Il trono, situato alle spalle dei posti dei Reali, domina l’intera Sala.
Durante la cena la banda di uno dei reggimenti reali esegue in sottofondo musica leggera e arie celebri, mentre la fine del banchetto viene scandito dall’entrata in sala delle cornamuse scozzesi o irlandesi. Queste ultime, più elaborate di quelle scozzesi, risultano essere le cornamuse più complesse al mondo.
Per ogni banchetto ufficiale tutto viene orchestrato magistralmente con molto tempo in anticipo e viene supervisionato dalla Regina in persona alcune ore prima dell’inizio della serata.
Come infatti aveva avuto modo di osservare Lord Cobbold, ex Gran Ciambellano della Regina (non senza quel tocco di British humour): “ogni cerimoniale è ridicolo se non è assolutamente perfetto” . Ph via
Il Castello di Windsor è tra le più famose residenze reali inglesi. Molto amato dalla Regina Elisabetta II, in questo periodo di emergenza sanitaria è stato il suo rifugio blindato dove potersi sentire sempre a casa. E’ quindi il castello tuttora abitato più grande e antico del mondo. Infatti il suo nucleo originario risale addirittura all’XI secolo.
RUSSIA
La Corte degli Zar di Russia era famosa per la sua magnificenza e ricchezza, espressione non solo di enorme potere ma anche di infinita raffinatezza. Anni fa é stata organizzata una mostra presso il Museo dell’Hermitage di San Pietroburgo dal titolo: “A cena con gli Zar” dove otto servizi da tavola, con più di un migliaio di pezzi provenienti dalle ricche collezioni di porcellane europee e russe del Museo dell’Hermitage, sono stati esposti per la gioia dei visitatori.
La mostra esponeva servizi da tavola e da dessert acquistati o donati dalla famiglia imperiale Russa. Per ricreare l’atmosfera dei balli e dei banchetti ai tempi della Corte Imperiale i servizi di porcellana erano stati allestiti in ambienti adeguati, dove le rigide regole di etichetta si combinavano con il lusso delle feste della Corte Imperiale Russa.
OLANDA
Il Palazzo Het Loo Palace, fatto costruire nel 1685 da Guglielmo III d’Orange (che fu anche Re consorte d’Inghilterra, Scozia e Irlanda), è un esempio caratteristico del barocco olandese ed è stato per 300 anni la residenza estiva della famiglia regnante Orange-Nassau fino al 1984, anno in cui è stato donato allo Stato Olandese e trasformato in un magnifico museo. Qui si possono ammirare gli allestimenti per i banchetti di gala con decorazioni di grande importanza artistica e storica.
SERBIA
La dinastia della famiglia reale Karageorgevic regnò sulla Serbia dal 1804 al 1945, quando la Jugoslavia divenne una repubblica. Attualmente i membri della casa reale si dedicano a molte attività umanitarie tra cui diverse fondazioni filantropiche e culturali. Il principe ereditario Alessandro II vive dal 2001 a Belgrado nella residenza Reale “Beli Dvor” (Palazzo Bianco).
Per i banchetti ufficiali di corte si utilizzavano servizi di porcellana viennese, servizi Meissen e lo speciale servizio Klinkosh in vermeil (argento dorato) qui di seguito fotografato.
A Palazzo Reale si possono trovare oggi numerosi servizi d’argento e in porcellana, tra le più famose produzioni europee del 19° e 20° secolo come pure porcellane Rosenthal o della Repubblica Ceca. Alcuni di questi servizi sono stati ordinati dal Gabinetto Presidenziale nel 1958.
DANIMARCA
I festeggiamenti di fine d’anno alla Corte Danese si svolgono nel Palazzo Reale di Amalienborg a Copenhagen. Nella Sala dei Cavalieri, all’interno della dimora di Christian VII, la famiglia Reale riceve i rappresentanti dei paesi stranieri e più di 170 ospiti ascolteranno il discorso di fine anno della Regina Margrethe II.
PORTOGALLO
Il Palazzo Nazionale di Ajuda, iniziato alla fine del 18° e scelto come residenza Reale verso la seconda metà dell’800 da Re Luigi I di Braganza, in realtà non fu mai completamente terminato. Quando nel 1910, a seguito di un colpo di Stato, la monarchia portoghese venne abolita e il Re Manuele II costretto all’esilio, il Palazzo restò chiuso per decenni ma proprio per questo come Museo oggi rimane una testimonianza intatta di cosa fosse una residenza reale in stile Napoleone III.
Si diceva che la Regina Maria Pia di Savoia, moglie di Re Luìs I, mangiasse tutto il cibo le venisse servito nel piatto, sia che fosse poco sia che fosse abbondante. Don Luìs, suo marito, mangiava invece in grande quantità e accompagnava ogni pietanza con pane e burro.
SPAGNA
Il Palazzo Reale di Madrid, la residenza ufficiale della famiglia reale spagnola, viene oggi utilizzato esclusivamente per le cerimonie e banchetti di Stato, per le conferenze e gli atti ufficiali. La famiglia reale vive infatti nel Palazzo de La Zarzuela.
Il Salone del Banchetto del Palazzo Reale é il luogo ufficiale per i banchetti di corte: è allestito con una lunga tavola apparecchiata dove poter ospitare 140 invitati. Ancora adesso è utilizzato dai Sovrani per le cene di gala. Vi sono magnifici arazzi fiamminghi del 16° sec e 15 grandi lampadari in cristallo.
ITALIA
La Reggia del Quirinale dal 1870 e fino al 1946, anno in cui l’Italia divenne una Repubblica, è stata la residenza ufficiale dei Re d’Italia. Ha una superficie totale di più di 110.000 m2 ed è per superficie il sesto palazzo più grande al mondo (la Casa bianca occupa per superficie 1/20 della superficie totale del Quirinale). Con la proclamazione della Repubblica dal 1946 il Palazzo del Quirinale è divenuto la sede del Presidente della Repubblica Italiana.
Negli anni immediatamente successivi all’Unità di Italia i Savoia vollero organizzare le cerimonie più importanti e i balli a Corte in questo vasto spazio. Per questo motivo lo stile Rococò molto in voga tra le casate regnanti cedette il posto ad un’architettura decorata nei toni del bianco e oro, recante simboli militari e figure allegoriche e al centro della volta un dipinto dedicato al Trionfo dell’Italia. Dovendo ospitare anche i balli di Corte nella Sala vennero inserite due immense specchiere per riflettere la luce dei grandi lampadari. Nel 1889 fu inserito anche un alto balcone affacciato sulla Sala, per ospitare i maestri musicisti incaricati di allietare con le loro opere musicali i pranzi e i balli a Corte.
Il solo servizio Ginori chiamato “Ricevimenti e Balli” conta più di 9.000 pezzi. I servizi antichi sono circa 25, di cui 3 di Sèvres preziosissimi, in pasta tenera, datati tra il 1760 e il 1770, firmati dai più abili pittori della manifattura, tra cui il servizio su fondo bleu-céleste con disegni di uccelli.
La collezione di porcellane del Quirinale conta circa 38.000 pezzi provenienti dalle sole manifatture europee e si inserisce così tra le collezioni più importanti a livello mondiale.