OTTOBRE
Pensando ad Ottobre mi è venuto subito in mente il color marrone, il caldo colore delle Castagne, dei ceppi di legno nei camini di campagna, il colore della terra che piano piano si raffredda per mettere a riposo la natura esausta dalla continua fioritura dei mesi passati.
Ho lanciato così l’input per questi allestimenti del mese di Ottobre, tutti colorati ed affascinanti ma soprattutto con caratteristiche e personalità differenti. Abbiamo creato per i lettori di Oltrelatavola delle tavole che sono un’esplosione di fantasia, colore, accostamenti inusuali di oggetti quotidiani o preziosi. Per stupire, invogliare e divertire.
Perciò.. Buona lettura e Buon divertimento!
CASTAGNA SCOZZESE
Non so come ma l’idea di utilizzare un plaid scozzese, naturalmente nei toni boschivi, come tovaglia per il mio allestimento mi divertiva moltissimo. Avrei sistemato dei sottopiatti in rattan marrone (ovviamente..) con sopra, per richiamare le origini della mia tovaglia improvvisata, dei piatti inglesi di mia nonna della fabbrica Johnson’s Brothers.
Naturalmente ci voleva una piccola tovaglia da poggiare sopra la coperta di lana mohair (la più calda ma anche la più pelosa, ahimè..). Mi sembrava perfetta una tovaglietta di lino ricamata a mano con un decoro di bacche di rosa canina, comprata anni fa in montagna.
Come sempre ho detto, è bastato sistemare la tovaglia in mohair e la copertura di lino ricamata con i piatti sopra che l’allestimento è venuto da solo.
Ciotoline inglesi per il pane dal decoro lievemente differente dai miei piatti piani, ma ugualmente abbinabili anche ai piattini da antipasto/frutta inglesi dalla sfumatura rosata.
Particolare dei piatti inglesi colorati con la tecnica TRANSFERWARE dove, da un’incisione su lastra di rame, vengono stampati i piatti prima di essere messi a cottura. Le sfumature di colore saranno molteplici, in quanto la lastra via via che sarà utilizzata perderà un po’ di colore.
Da notare il salviettino inserito lateralmente per mettere in risalto il disegno del piatto e il bellissimo ricamo della salvietta.
Un primo piano della “tovaglia” plaid dove risaltano il ricamo della tovaglietta in lino e le brocche in rame antico, utilizzate come contenitori per le composizioni di Alchechengi, foglie di Quercia, Creste di Gallo e Bottoncini verdi.
Avendo sistemato i posti tavola a coppie frontali mi è stato possibile disporre le decorazioni floreali sul lato corto del tavolo anziché longitudinalmente. In questo modo ho potuto arricchire i lati del tavolo rimasti scoperti con alchechengi e foglie, richiamando così le composizioni nei contenitori di rame.
E infine non poteva mancare un’immagine del tavolo con in fondo, beatamente sonnecchiosa come sempre, la mia assistente preferita: la mia gatta Missy. Che tutto controlla e tutto commenta. Per questa volta sembra le sia piaciuto il mio allestimento..
CASTAGNA “FUORI REGOLA”
Lo stile di Francesca Kikka_per è, come ama definirlo lei stessa, uno stile di “Tavola senza Regole“, dove piatti, bicchieri, posate e tutti gli elementi dell’allestimento sembrano volare in aria come nel film di Mary Poppins per posarsi poi casualmente sulla tavola. Eppure questo non-stile di assoluta libertà formale è in realtà armonico e molto affascinante. Proprio perché fuori dagli schemi tradizionali. Fuori regola appunto.
Allestimento e foto di Francesca di Kikka_per
La particolarità di questa tavola è che sembra cio che non è: la tovaglia, ad esempio, in questo bellissimo punto di verde smeraldo, perfetta per far risaltare i piatti in ceramica marrone de La Maison du Monde, non è altro che una meravigliosa carta da pacchi natalizia! Sissignori, avete letto bene. Carta da pacchi perfettamente aderente al tavolo.
Un’idea geniale per cambiare continuamente allestimento trovando la sfumatura giusta per lo sfondo.
Allestimento e foto di Francesca di Kikka_per
Trovo bellissimo l’accostamento dei piatti in ceramica color cuoio sulle tovagliette Persiane in seta, ad accompagnare il tovagliolo in lino leggero ricamato dalla nonna di Francesca. I sottobicchieri in legno comperati al mercatino sono artigianato fiorentino e sono sparsi qua e là sulla tavola, insieme a melograni raccolti sotto casa, rami con germogli e noci, formando una decorazione Still Life al centro della tavola. Posate vintage in ottone di artigianato thailandese.
CASTAGNA DEI RICORDI
Raffaella di Il Borgo delle Meraviglie in questo allestimento ha ricreato tutto un mondo d’infanzia, il ricordo dei bisnonni, attraverso questi splendidi piatti inglesi, tra i tanti doni di nozze ricevuti per il loro matrimonio nel lontano 1847. Il modello “Colandine” dei piatti prende il nome dalla manifattura del Galles che lo diffuse a metà ‘800 e come gli altri modelli ad uso inglese utilizza la tecnica del “TRANSFERWARE“.
Il modello “Colandine” è caratterizzato da un “giardino da favola” di gusto orientale con pagode, fiori e un corso d’acqua dalle onde spumose in primo piano. Molte manifatture, sia italiane che europee, hanno riprodotto in seguito questo modello, apprezzatissimo e ancora attuale.
Allestimento e foto di Raffaella de Il Borgo delle Meraviglie
Allestimento e foto di Raffaella de Il Borgo delle Meraviglie
Particolare della composizione a centrotavola creata da Raffaella con ciuffi di Erba della Pampa, castagne con e senza Ricci e fiori palustri.
Allestimento e foto di Raffaella de Il Borgo delle Meraviglie
Ricreando un’atmosfera del passato, Raffaella ha allestito questa tavola con una tovaglia antica in un lino molto corposo, posate ‘800 e tovaglioli in cotone marrone scuro a richiamare le tonalità dell’allestimento.
L’IDEA CHE CI PIACE
Il tovagliolo legato semplicemente con uno spago annodato e ingentilito da un ciuffo di fiorellini seccati, per una raffinata atmosfera di campagna.
SFUMATURE CASTAGNA
Un insieme decisamente autunnale, dalle calde sfumature dell’ocra e del marrone chiaro. Uno sfondo di bacche arancioni a riprendere le tonalità dei piatti in ceramica che bene armonizzano con gli altri elementi di questo allestimento.
La tavola ideata da Gloria di Mesas_degloria mescola sapientemente semplicità con raffinatezza: I bicchieri in pesante vetro dalla lavorazione “Clou de Paris” sono facilmente utilizzabili sia per degli allestimenti più sportivi sia per quelli più eleganti. I sottopiatti in vimini intrecciato, qui inseriti in un contesto naturale e sportivo, con un pizzico di brio possono essere tranquillamente utilizzati con bicchieri in cristallo e tovagliati etnici, accostandoli, perchè no, a salviette in pizzo antico ricamato.
Allestimento e foto di Gloria di Mesas_degloria
Allestimento e foto di Gloria di Mesas_degloria
Una vista dall’alto dell’allestimento: spiccano i bellissimi tovaglioli dipinti a mano con differenti frutti nei toni ocra come i piatti. Si fanno ugualmente notare le posate antiche dal manico in avorio.
IL TOCCO IN PIU’
I legatovaglioli in vimini che riprendono i sottopiatti.
Allestimento e foto di Gloria di Mesas_degloria
Particolare delle decorazioni floreali utilizzate da Gloria: dalle mini zucche come segnaposto ai cestini di juta per contenere mazzi di camomilla ai bellissimi rami di bacche contenuti nei due vasetti in ceramica bianca. Semplicità è la parola vincente.
CASTAGNE DA FIABA
Quando ho ricevuto le foto della tavola di Vanessa ho avuto l’impressione che, come per magia, una bacchetta magica avesse fatto spuntare dal tavolo da pranzo un sottobosco nascosto. Un’isola di morbido muschio ospita funghi, rami e foglie in un insieme silvestre dai colori caldi dell’autunno appena iniziato.
L’allestimento easy chic dei posti tavola, nei toni zucca e caffelatte, viene acceso dalla decorazione di pura creatività che corre lungo la tavola: dalie dai colori aranciati sistemate in vasetti ai lati esterni del muschio, rami di alchechengi leggeri sopra una base di foglie, funghi e bacche minuscole.
Allestimento e foto di Vanessa Sabet Palacios di Table.centric
Un primo piano dell’allestimento a centrotavola che riporta alla mente i racconti di Beatrix Potter. Sembra quasi vedere un leprotto andare a nascondersi veloce nella sua tana..
Allestimento e foto di Vanessa Sabet Palacios di Table.centric
Questo allestimento è stato ideato personalmente da Vanessa che, con l’aiuto del suo fiorista di fiducia, ha ricreato un’ambientazione boschiva con note romantiche, regalate dai sottili candelieri in vetro sparsi tra i blocchi di muschio.
Allestimento e foto di Vanessa Sabet Palacios di Table.centric
Vanessa ha sistemato i set americani dei posti tavola alternando i colori dei piatti e delle salviette in positivo/negativo. Un modo divertente per movimentare l’allestimento.
I colori delle tovagliette e dei tovaglioli in lino ben si armonizzano con i toni dell’allestimento, fantasioso, colorato, ma sempre elegante.
Allestimento e foto di Vanessa Sabet Palacios di Table.centric
L’IDEA CHE CI PIACE
Il tovagliolo ripiegato a formare una zucca con un bastoncino di cannella nel mezzo. Divertente, aromatico e assolutamente autunnale.
Piattini per il pane in metallo dipinto a mano di TdCE_fiori nelle stesse tonalità dell’allestimento.
CASTAGNA DORATA
Anche qui sottopiatti in rattan, laccati questa volta, in una tavola dove le sfumature castagna si abbinano a sapienti tocchi dorati. Si gioca con l’etnico unendo una tovaglia a pattern di rami e foglie con salviette a righe nei toni neutri, mescolando il moderno con pezzi vintage.
Allestimento e foto di Linda Patricia di ven_te_invito_a_mi_mesa
Linda ha unito al piatto piano William Somona un piatto da dessert inglese antico della Royal Staffordshire, trovato insieme ad altri piatti vintage alla Factory Antique Mall in Virginia.
L’IDEA CHE CI PIACE
Le posate dorate che riprendono il color senape della fantasia della tovaglia.
Allestimento e foto di Linda Patricia di ven_te_invito_a_mi_mesa
Particolare dell’allestimento di Linda Patricia di ven_te_invito_a_mi_mesa dove il tocco dorato viene ripreso nell’ape in metallo comperata anni prima a Istambul. Completano il centrotavola pigne, rami, fiori secchi e foglie di edera.
CASTAGNA VINTAGE
Ogni tavola creata da Isabel Rodriguez ci fa immergere in atmosfere romantiche del passato, ci rimanda di volta in volta la sensazione di vivere in un film dalle splendide coreografie, dove ogni oggetto ha una sua storia e tutto è coordinato magistralmente per l’effetto finale.
Allestimento e foto di Isabel Rodriguez
Per il mese di Ottobre Isabel ci ha allestito una tavola dove coabitano sapientemente calici in cristallo intagliato di Boemia e coppe in sottile vetro fine ‘800 dallo stelo color caramello, di famiglia; una tovaglia che altro non è se non un’antica e preziosa trapunta in seta insieme agli americani rotondi in paglia sfrangiata dalla sfumatura color vino, elementi che arricchiscono l’allestimento e nello stesso tempo proteggono da eventuali danni la preziosa trapunta.
Allestimento e foto di Isabel Rodriguez
Isabel è maestra nel saper combinare tessuti differenti per stile e per texture. In questo caso ha utilizzato dei tovaglioli in piquet bianco ricamati con pois verdi, alleggerendo così l’insieme e regalandogli una nota di freschezza.
Allestimento e foto di Isabel Rodriguez
Particolare del posto tavola con piatti piani Juliska nel disegno “Forest Walk“, piatto antipasto inglese inizi ‘900, posate Bambù vintage originarie dalla Thailandia e coltello dal manico in corno di manifattura francese. A fare da sfondo il bellissimo tessuto antico in seta jaquard.
Allestimento e foto di Isabel Rodriguez
Gli elementi venatori a centrotavola, come pure i candelieri in corno e ottone, bene armonizzano con la nota boschiva delle castagne, delle ghiande e del fogliame.
CASTAGNE NEL BOSCO
La Tavola del Mese di Marie-Caroline de Ribet sembra ispirata alla favola di Hansel & Gretel dei Fratelli Grimm o alla Foresta Incantata di Biancaneve. Ogni particolare è stato scelto con cura a riprodurre un ambiente boschivo, come il meraviglioso scoiattolo in porcellana al centro della composizione floreale creata dalla padrona di casa con i meravigliosi fiori del suo fiorista di fiducia, “Maison Fleurus” di Parigi, al 16ème Arrondissement.
Allestimento e foto di Marie-Caroline de Ribet
Lo scoiattolo, seminascosto tra ghiande, funghi e muschio raccolti da Marie-Caroline nella Foresta di Versailles, guarda curioso l’allestimento ideato con sottili bicchieri in vetro di Murano dal bordo dorato appena accennato e piatti antichi in porcellana di manifattura francese appartenuti alla bisnonna della padrona di casa.
Allestimento e foto di Marie-Caroline de Ribet
Una vista d’insieme dell’allestimento dai caldi colori autunnali dove le due grandi composizioni di foglie , zucche, ortensie e crisantemini gialli spiccano sulla tovaglia in cotone di “Jacquard de France”
Allestimento e foto di Marie-Caroline de Ribet
Un primo piano del posto tavola con i piatti in sottile porcellana della bisnonna francese.
L’IDEA CHE CI PIACE
Marie-Caroline ha saputo valorizzare il disegno delicato dei piatti antichi arrotolando il tovagliolo dalla parte opposta e usando un riccio di castagna come segnaposto.